Rider Glovo Freelogin o calendario


 12 Ore di Lavoro: La Buona Giornata che non Fa uno Stipendio

Basta chiacchiere sul free login o sul calendario. C'è una verità scomoda che dobbiamo urlare: 12 ore di una giornata "buona" di lavoro, che sia in libertà o con turni imposti, non bastano per uno stipendio dignitoso.
Siamo stanchi di sentirci dire che siamo "partner" e non lavoratori, mentre le nostre vite sono scandite da algoritmi e dalle briciole che ci vengono lanciate. Non importa se abbiamo la flessibilità di scegliere l'orario o se siamo incastrati in un calendario fisso: il risultato finale è lo stesso. Ci sgobbiamo per ore e ore, sotto il sole o la pioggia, rischiando la pelle sulle strade, per un guadagno che non copre le spese minime di sussistenza.
Questa non è libertà. Non è un modello di lavoro sostenibile. È sfruttamento mascherato da innovazione. La "buona giornata" di 12 ore non è un successo, ma la prova lampante che il sistema attuale non funziona. Non ci permette di pagare l'affitto, le bollette, la spesa. Non ci consente di avere una vita.
È ora di smetterla di litigare su dettagli secondari e concentrarci sul vero problema: la nostra retribuzione e le condizioni di lavoro disumane. Chiediamo un salario equo per le ore che lavoriamo, un salario che ci permetta di vivere con dignità.
Siamo rider, non schiavi. E 12 ore di lavoro al giorno, anche le "migliori", non possono continuare a significare povertà.

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